Award 2012 “Nella vita ci vuole fegato”
1. TITOLO PREMIO
Mozione che impegna il Governo a realizzare una serie di attività sulle epatiti virali, Atto n° 1-‐00607 pubblicato il 4 aprile 2012 nella seduta n. 705.
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato e per la presentazione della Mozione che impegna il Governo a realizzare una serie di attività sulle epatiti virali, Atto n° 1-‐00607 pubblicato il 4 aprile 2012 nella seduta n. 705.
DESCRIZIONE INIZIATIVA
In data 4 aprile 2012, i Senatori Tomassini, Bianconi, Rizzi, Saccomanno, Biondelli, Baio, Rizzotti, Marino Ignazio, Chiaromonte, Gustavino, Astore, Fosson hanno presentato una Mozione che impegna il Governo a realizzare una serie di attività sulle epatiti virali.
La Mozione impegna il Governo:
1) a dare mandato ufficiale e cogente al Ministro della salute di nominare una Consulta permanente per l'epatite, gruppo di lavoro stabile che coinvolga esperti nazionali di epatiti virali appartenenti a istituzioni, pazienti, medici, cittadini, con il compito di redigere un Piano nazionale triennale di attività sulle epatiti virali e di sorvegliare sul suo corretto svolgimento;
2) ad adottare il Piano nazionale triennale sulle epatiti virali basato sulle raccomandazioni della Consulta stessa, che comprenda l'inserimento delle epatiti nei Piani sanitari nazionali e regionali di prevenzione;
3) a reperire, ove se ne presentino le possibilità, lo stanziamento di fondi destinati alla ricerca sulle epatiti e complicanze correlate e finalizzati a studi di epidemiologia clinica nazionale e sulle diverse realtà geografiche che forniranno il reale quadro nel Paese;
4) a reperire, ove se ne presentino le possibilità, lo stanziamento di fondi per migliorare l'accesso alla terapie e modificare la storia naturale della malattia nel Paese, nonché per sostenere enti e associazioni che assistono i malati e i loro familiari;
5) a migliorare l'informazione e la prevenzione sulle epatiti virali, con opportuni richiami e progettualità sulla diagnosi precoce;
6) a comunicare lo stato di avanzamento dei lavori della Consulta attraverso una relazione annuale da presentare al Parlamento
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Breve biografia:
Dopo la laurea in medicina e le specializzazioni in ginecologia, igiene pubblica e medicina termale ha sviluppato la sua esperienza ospedaliera ricoprendo il posto di Direttore Sanitario e Primario Ospedaliero.
Ha deciso di impegnarsi direttamente nella fondazione di Forza Italia e dal 1996 è stato eletto al Senato della Repubblica ricoprendo i ruoli di Presidente Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale, Presidente della Commissione permanente Igiene e Sanità e Presidente Associazione Parlamentare per e la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione.
"Gli ultimi dati epidemiologici in nostro possesso rendono urgenti ed indispensabili interventi a sostegno degli ammalati e delle famiglie – ha affermato Antonio Tomassini Presidente della Commissione Sanità di palazzo Madama. "La Politica e le Istituzioni devono attivarsi per la ricerca, la prevenzione e il sostegno alle famiglie. La lotta – ha ribadito Tomassini – è un impegno che merita tutta la nostra attenzione".
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Breve biografia:
Nel 2001 è eletta al Senato della Repubblica, carica riconfermata con le elezioni politiche del 2006 e del 2008. Come componente della Commissione Igiene e Sanità del Senato si è distinta per l'assidua partecipazione ai lavori della Commissione e per aver dato un fattivo contributo a numerose leggi in materia di cure palliative, biotecnologie, procreazione assistita e handicap.
E' referente in Senato di Europa Donna, movimento d'opinione europeo fondato dal Prof. Umberto Veronesi, per la lotta al tumore al seno. Attualmente è Vice Presidente del Gruppo PdL in Senato, con l'incarico di responsabile dell'Ufficio Legislativo. E' inoltre componente della Commissione d'indagine sull'efficacia e l'efficienza del Servizio Sanitario Nazionale.
2. TITOLO PREMIO
Interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per conoscere i motivi dei ritardi nell'approvazione dei nuovi farmaci contro l'epatite C, Atto n. 4-‐07741 pubblicato il 19 giugno 2012 nella seduta n. 746.
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con la presentazione dell'interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per conoscere i motivi dei ritardi nell'approvazione dei nuovi farmaci contro l'epatite C, Atto n. 4-‐07741 pubblicato il 19 giugno 2012 nella seduta n. 746.
DESCRIZIONE INIZIATIVA
Il Senatore Ignazio Marino e altri 31 parlamentari hanno inviato una interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per conoscere i motivi dei ritardi nell'approvazione dei nuovi farmaci contro l'epatite C e per sollecitare una rapidissima approvazione degli stessi entro l'estate, per consentire ai malati più a rischio di poter accedere alle nuove terapie con urgenza e scongiurare le temibili complicanze della cirrosi: lo scompenso, il tumore, il trapianto e il decesso.
L'interrogazione chiede di sapere:
1) se risultino le ragioni per le quali l'ente regolatorio italiano per l'approvazione del farmaco, l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA), non abbia esercitato la sua funzione istituzionale per oltre
100 giorni;
2) se vi sia chiara consapevolezza che ogni giorno di ritardo nell'adozione delle decisioni che l'AIFA è chiamata ad assumere incide direttamente e inesorabilmente sulla possibilità di vita di migliaia di malati;
3) se risulti chiara la circostanza che ritardare la commercializzazione di farmaci salvavita comporta, per pazienti solo fino a un certo momento curabili, il fatto che essi non potranno più farvi ricorso per le loro condizioni cliniche;
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Breve biografia:
Nato a Genova 55 anni fa, chirurgo specializzato in trapianti d'organo, attualmente senatore del Partito Democratico. Nonostante la professione medica ha seguito con passione la vita politica, oggi è membro della Commissione igiene e sanità e Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio Sanitario Nazionale.
"La punta di un iceberg gigantesco e pericolosamente alla deriva. E' questo il mondo delle epatiti in Italia: una realtà dolorosa e sommersa anche perché le persone affette da questo virus sono spesso inconsapevoli di essere malate fino alle prime gravi manifestazioni cliniche, che possono comparire anche 10 o 20 anni dopo l'avvenuta infezione. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che in tutto il mondo siano affette da HCV circa 210 milioni di persone: 300mila muoiono ogni anno e i nuovi casi possono arrivare a 4 milioni 700mila all'anno.
In Europa, si stima che su quasi 13 milioni di persone affette da HCV cronica, circa il 20% svilupperà la cirrosi epatica nei prossimi vent'anni. Di queste, che sono circa 2 milioni e mezzo, il 4% in altri 15 anni svilupperà l'epatocarcinoma, un tumore maligno del fegato.
Un aspetto su cui credo si debbano concentrare attenzione e risorse, è la prevenzione. Bisogna rafforzare le attività di profilassi mediante la promozione di interventi che riducano le nuove infezioni in tutti i centri di rischio, con attenzione anche alle pratiche che nuovi costumi hanno inserito nella nostra società come il piercing e i tatuaggi, specialmente se eseguiti in paesi privi di norme igienico-‐sanitarie stringenti.
Inoltre, è necessario attivarsi al più presto per favorire la diagnosi precoce e il monitoraggio della malattia."
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Co-‐firmatario: Sen. Maria Antezza (Membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale)
3. TITOLO PREMIO
Interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per conoscere i motivi dei ritardi nell'approvazione dei nuovi farmaci contro l'epatite C, Interrogazione a risposta in Commissione 5-‐06823, giovedì 10 maggio 2012, seduta n.630.
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con la presentazione dell'interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per conoscere i motivi dei ritardi nell'approvazione dei nuovi farmaci contro l'epatite C, Interrogazione a risposta in Commissione 5-‐06823, giovedì 10 maggio 2012, seduta n.630.
DESCRIZIONE INIZIATIVA
L'Onorevole Gianni Mancuso con altri Deputati ha proposto un'interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per conoscere i motivi dei ritardi nell'approvazione dei nuovi farmaci contro l'epatite C e per sollecitare una rapidissima approvazione degli stessi entro l'estate, per consentire ai malati più a rischio di poter accedere alle nuove terapie con urgenza e scongiurare le temibili complicanze della cirrosi: lo scompenso, il tumore, il trapianto e il decesso.
L'interrogazione chiede di sapere:
1) se il Governo abbia intenzione di accettare le motivazioni del ritardo dell'Agenzia italiana del farmaco;
2) se il Governo abbia intenzione di promuovere la ricerca sui nuovi metodi di cura delle epatiti, anche in considerazione della numerosità della popolazione di malati affetti da tali patologie nel nostro Paese.
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Primo firmatario: On. Gianni Mancuso (Componete Commissione Parlamentare Di Inchiesta Sugli Errori In Campo Sanitario e Sulle Cause Dei Disavanzi Sanitari Regionali)
Breve biografia:
53 anni, coniugato con una figlia con Laurea in Medicina Veterinaria presso la Facoltà di Milano è stato Libero Professionista nel settore degli animali d'affezione ed ideatore e promotore dell'Istituto Veterinario di Novara (prima struttura in Italia di ricovero e cura ad alta specializzazione).
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Co-‐firmatario: On. Lucio Barani (Componete Commissione Parlamentare Di Inchiesta Sugli Errori In Campo Sanitario E Sulle Cause Dei Disavanzi Sanitari Regionali)
Breve biografia:
Lucio Barani (Aulla, 27 maggio 1953) è un politico italiano, esponente del Nuovo PSI e del Popolo della Libertà, nuovo Segretario Nazionale del Nuovo PSI dal giugno 2011 succede all' amico Stefano Caldoro già Presidente della Regione Campania.
Laureato in medicina e chirurgia, è medico distrettuale ASL. Ex sindaco del comune di Aulla e di Villafranca in Lunigiana, è stato eletto alla Camera dei deputati alle elezioni politiche del 2006 con la lista Dc-‐Nuovo PSI e ad aprile del 2008 nel Popolo della Libertà nella circoscrizione Toscana.
4. TITOLO PREMIO
Iniziativa "Ci Conosciamo" COMUNICATO - Ci conosciamo.pdf
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato attraverso l'iniziativa "Ci conosciamo", una serie di incontri tra medici e pazienti affetti da Epatite C, per condividere, al di fuori del contesto ambulatoriale, l'esperienza della malattia. Un progetto ideato e realizzato dall'Unità di Epatologia del Policlinico Universitario Campus Bio-‐Medico e gli allievi del Laboratorio Teatrale dell'Università Campus Bio-‐Medico di Roma.
DESCRIZIONE INIZIATIVA
Nato nel 2008 dalla volontà dell'Unità di Epatologia del Campus Bio Medico di Roma diretta dal Prof. Antonio Picardi in collaborazione con EPAC Onlus, Associazione No Profit in difesa ed a sostegno delle persone HCV Positive, "Ci Conosciamo" promuove incontri per vivere l'esperienza dell'epatite al di fuori del contesto ambulatoriale valorizzando l'unicità del rapporto medico paziente. Nel corso dell'incontro si prevedeva un aggiornamento scientifico da parte del medico e poi un'interazione "libera" con domande e risposte sui comuni dubbi sia in corso di terapia che al di fuori dei percorsi terapeutici. Dal 2011 gli incontri si sono arricchiti di un innovativo e straordinario spettacolo, unico in Italia, che racconta storie di persone HCV positive con l'intento di favorire la conoscenza sull'epatite C. I personaggi vivono la propria quotidianità con la malattia, animati dall'esperienza cinematografica e televisiva dello sceneggiatore Pietro Papisca, e sono portati in scena dagli allievi del Laboratorio Teatrale dell'Università Campus Biomedico guidati da Francesca Fava, attrice professionista. I brani si alternano a musiche della tradizione romana popolare.
Obiettivo dell'incontro, sempre dal 2011, è anche promuovere una raccolta fondi per le attività dell'Unità di Epatologia del Policlinico Universitario Campus Bio Medico di Roma ed in particolare per l'acquisto di un macchinario per la diagnosi non invasiva della fibrosi epatica.
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Dott. Giovanni Galati (Policlinico Universitario Campus Bio-‐Medico, UOS di Epatologia)
Breve biografia:
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2004 presso l'Università Campus Bio Medico Di Roma. è oggi Medico Chirurgo Specialista in Medicina Interna; Esperto in malattie del fegato ed ecografia internistica diagnostica ed operativa.
RITIRA IL PREMIO
Pietro Papisca (Sceneggiatore)
Breve biografia:
Scrive soggetti e sceneggiature di professione, Laureato all'Accademia di Belle Arti di Roma come scenografo. Dal 1991 scrive soggetti e sceneggiature di genere per diverse case di produzione e lavorato come sceneggiatore di lunga serialità (Vivere, Cento Vetrine, Sotto Casa).
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Francesca Fava (Regista)
Breve biografia:
Francesca Fava lavora principalmente come interprete dividendosi spesso tra cinema e tv. Tra i ruoli di maggior rilievo: Don Matteo, Notizie degli scavi e Nebbie e delitti.
5. TITOLO PREMIO
Iniziativa studio "COME" COMUNICATO - studio COME.pdf
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con la realizzazione dello studio COME "Costi e qualità di vita nei pazienti con malattia epatica cronica". Primo studio di questo genere mai condotto in Italia, il lavoro è stato eseguito tra Bergamo e Napoli, reclutando 1088 soggetti ai quali è stato chiesto di rispondere a questionari che ne hanno ricostruito la storia clinica e la vita familiare e sociale nei sei mesi precedenti.
DESCRIZIONE INIZIATIVA
L'obiettivo è stato quello di misurare i costi delle malattie epatiche stratificati per gravità della patologia (es. epatite, cirrosi, tumore, trapianto), includendo i costi diretti sanitari (come il trattamento farmacologico) e non sanitari (ad es. costi di trasferte), i costi indiretti (come i giorni di lavoro persi) e infine misurare la qualità della vita dei pazienti con epatopatia.
Le indagini sono state effettuate presso due centri di alta specializzazione (Bergamo – Napoli) reclutando 1088 pazienti. Sono stati calcolati i costi di farmaci, ospedalizzazione e gli altri costi rilevanti, adottando il punto di vista del paziente, del suo familiare che se ne prende cura, e del Servizio Sanitario Nazionale (punto di vista della società). Inoltre è stata misurata e descritta la Qualità della Vita con il questionario EQ-‐5D.
RITIRA IL PREMIO
Dott. Stefano Fagiuoli (Direttore dell'unità Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia dei Trapianti agli Ospedali Riuniti di Bergamo)
Breve biografia:
Esperto di Epatologia e trapianti di fegato, Direttore dell'unità Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia dei Trapianti agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Nato nel 1959, si è laureato (1986) e specializzato in gastroenterologia ed endoscopia digestiva (1990) presso l'Università di Padova.
Nel 1993 si è specializzato in medicina dei trapianti Presso il Transplantation Institute del Presbyterian University Hospital di Pittsburgh (Stati Uniti).
Dal 1994 al 2005 è stato corresponsabile medico del programma trapianti di fegato e responsabile dell'ambulatorio epatiti virali della Gastroenterologia dell'azienda ospedale-‐università di Padova. È stato membro eletto del Comitato Coordinatore dell'Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF) e cofondatore della Fondazione Italiana per la Ricerca in Epatologia (FIRE). E' professore a contratto presso la Scuoladi Specializzazione in Gastroentrologia ed Endoscopia Digestiva dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e Membro del Board per il Master di II livello in medicina dei Trapianti dell'Università di Milano "Bicocca".
E` attualmente impegnato nella sperimentazione di nuovi farmaci per l`epatite cronica e per l'epatocarcinoma ed è componente del gruppo di esperti per la stesura delle linee guida regionali per la terapia delle epatiti croniche B, C in Lombardia. E' autore di oltre 135 lavori originali su riviste internazionali recensite e di numerosi lavori originali in italiano, libri, monografie su argomenti di epato-‐gastroenterologia.
6. TITOLO PREMIO
Iniziativa "TU PUOI DARE LA VITA" COMUNICATO - Tu puoi dare la vita.pdf
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con la realizzazione la campagna 2012, promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso, "TU PUOI DARE LA VITA" a favore della donazione di organi e tessuti.
Concepita in un momento di grandi cambiamenti nel mondo dei media, la campagna del tutto cross mediale e interattiva si propone di costituire un nuovo modello di riferimento per la comunicazione sociale (e non solo…).
DESCRIZIONE INIZIATIVA
Campagna 2012 promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso sul tema della donazione organi. La campagna non mira solo a sensibilizzare soprattutto la popolazione giovane riguardo ad un problema delicato e poco noto, ma si propone un assai ambizioso obiettivo di crescita del numero dei donatori.
Concepita in un momento di grandi cambiamenti nel mondo dei media, la campagna del tutto cross mediale e interattiva si propone di costituire un nuovo modello di riferimento per la comunicazione sociale (e non solo…). Per progettarla è stato costituito un supergruppo di creativi e professionisti esperti di ogni tecnica di comunicazione, tradizionale e innovativa, coordinati dal presidente di Pubblicità Progresso Alberto Contri. Mezzi classici e nuovi, social network e attività virali convivono su orbite coordinate che fanno perno su un articolato portale appositamente progettato. Ci sarà anche un impiego assai originale di diverse decine di testimonial. Queste e altre novità verranno illustrate in dettaglio in sede di conferenza stampa.
RITIRA IL PREMIO
Dott. Alberto Contri (Presidente di Pubblicità Progresso)
Breve biografia:
Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, in più di quarant'anni di attività, Contri ha operato sempre ai massimi livelli nel campo della comunicazione integrata sul fronte creativo, manageriale, istituzionale e speculativo, affermandosi come uno dei pochissimi manager italiani della comunicazione proveniente dall'area della creatività, capace di far crescere il mercato ma anche di riflettere e comprendere teoricamente i cambiamenti in atto.
Nel 1999 è diventato presidente di Pubblicità Progresso, realtà che ha trasformato successivamente (2005) in Fondazione per la Comunicazione Sociale.
7. TITOLO PREMIO
Iniziativa ''South Transplant Alliance'' COMUNICATO - ISS - South Transplant Alliance.pdf
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con l'iniziativa ''South Transplant Alliance'' rete mediterranea dei trapianti che mira a trovare soluzioni condivise e ad individuare una strategia comune internazionale per promuovere l'attività di donazione e di trapianto tra Italia, Spagna e Francia. All'Italia spetta il primi triennio di presidenza.
DESCRIZIONE INIZIATIVA
Sviluppare e concretizzare la cooperazione tra le agenzie dei trapianti dei paesi dell'area sud-‐ orientale dell'Europa. Questi gli obiettivi prioritari dell'accordo internazionale definito "South Transplant Alliance". Un "Memorandum of Understanding" è stato firmato a Roma, nella sede dell'Istituto Superiore di Sanità. All'Italia spetta il primo triennio di presidenza del Network.
Le attività di cooperazione tra i paesi partner comprenderanno l'implementazione del programma di donazione di rene cross-‐over, le donazioni internazionali per i pazienti di difficile trapiantabilità, la promozione della cultura della donazione alla formazione condivisa degli operatori del settore, l'organizzazione di audit sulle attività dei centri al fine di condividere i sistemi di controllo della rete trapiantologica , la riflessione comune sui tempi della bioetica e alla valutazione delle attività di prelievo e trapianto, la trasparenza e la qualità dei processi e gestione comune delle urgenze.
RITIRA IL PREMIO
Alessandro Nanni Costa (Direttore del Centro Nazionale Trapianti)
Breve biografia:
Alessandro Nanni Costa è Direttore del Centro Nazionale Trapianti (Istituto Superiore di Sanità), un organo tecnico del Ministero della Salute. E' responsabile per l'Italia dei principali programmi di formazione per i coordinatori di trapianto, Presidente del Comitato di Esperti sugli Aspetti Organizzativi della Cooperazione nel Trapianto di Organi del Consiglio d'Europa; Membro Esperto Nazionale del gruppo di Salute Pubblica dell'Unione Europea; Esperto Nazionale italiano del gruppo di esperti per la stesura della Direttiva Europea sull'uso di tessuti e cellule di origine umana.
Autore di innumerevoli pubblicazioni e articoli scientifici, direttore della rivista Organs, Tissues and Cells, nell'aprile 2003 è stato insignito della Medaglia d'Oro al Merito della Sanità Pubblica. Ora anche Presidente della South Transplant Alliance.
8. TITOLO PREMIO
Iniziativa "A Napoli ci vuole Fegato'' COMUNICATO - A Napoli ci vuole fegato.pdf
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con l'iniziativa "A Napoli ci vuole Fegato", serie di stand dedicati ad un percorso informativo sulle malattie del Fegato. Esperti delle due Università di Napoli hanno accompagnato gli interessati lungo il percorso conoscitivo.
RITIRA IL PREMIO

Breve biografia:
Professore Ordinario di Gastroenterologia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia, svolge attività clinica e di ricerca presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Napoli Federico II. E' stato Segretario dell'Associazione Italiana per lo Studio del Fegato e Presidente della Società Italiana di Gastroenterologia.
La sua attività è rivolta prevalentemente alle malattie del fegato ed attualmente alla sperimentazione di nuovi farmaci per la epatite cronica C.
RITIRA IL PREMIO
Prof. Giovanni Battista Gaeta (Ordinario malattie infettive Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli studi di Napoli)
Breve biografia:
Professore Ordinario in Malattie Infettive della Facoltà di Medicina e Chirurgia Seconda Università degli studi di Napoli, svolge attività clinica e di ricerca. Ha realizzato numerosi progetti internazionali in Europa e negli Stati Uniti, in particolare sulla terapia di epatiti croniche, cirrosi e leishmaniosi viscerale.
E` attualmente impegnato nella sperimentazione di nuovi farmaci per l`epatite cronica ed è componente del gruppo di esperti per la stesura delle linee guida nazionali per la terapia delle epatiti croniche B, C e per le crioglobulinemie.
Il prof. Gaeta è autore di 130 pubblicazioni apparse su riviste internazionali.
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Prof. Carmelina Loguercio (Ordinario gastroenterologia Facoltà di Medicina e Chirurgia Seconda della Università degli studi di Napoli)
Breve biografia:
Professore Ordinario di Gastroenterologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli.Direttore della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva della Seconda Università di Napoli.Direttore del Centro Interuniversitario Ricerche su Alimenti, Nutrizione e apparato Digerente (CIRANAD).
Direttore del Master in Alimenti e Salute della Seconda Università di Napoli. Coordinatore del Dottorato di Ricerca della Seconda Università di Napoli in Alimenti e salute: biotecnologie applicate alla fisiopatologia digestiva . Principali linee di ricerca: Alcol e fegato, Probiotici e fegato,La cirrosi epatica: aspetti metabolici e nutrizionali. Encefalopatia epatica. La fisiopatologia del danno epatico: dalla steatosi alla fibrosi.
E' autrice di 137 lavori su riviste, 38 capitoli di libri,26monografie e oltre 300 comunicazioni a Congressi Internazionali e nazionali.
9. TITOLO PREMIO
Iniziativa "Ubriàcati di vita" COMUNICATO - ubriacati di vita.pdf
MOTIVAZIONE PREMIAZIONE
Per aver dimostrato sensibilità al tema della lotta alle epatiti ed alle malattie del fegato con la Campagna cross mediale "UBRIÀCATI DI VITA": campagna di prevenzione sul consumo di alcol e di sensibilizzazione sulla donazione degli organi rivolta ai giovani, realizzata dall'Associazione Amici del Trapianto di Fegato in collaborazione con il Tour Music Fest, con il patrocinio del Ministero della Salute.
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Breve biografia:
Emanuela Mazza, coach e trainer. Laureata in Lettere, Discipline dello Spettacolo. Autrice del libro autobiografico Quando ti svegli. Storia di un trapianto di fegato (Armando Editore).
Ha un'esperienza pluriennale in diversi settori della comunicazione: radio, carta stampata, pubblicità , produzione di audiovisivi , dove si è occupata di gestione e coordinamento di progetti di comunicazione a 360 gradi in Agenzie di Pubblicità Internazionali, in RAI, Publitalia e Mediaset. Presidente dell'Associazione Amici del Trapianto di Fegato.
È docente in corsi per medici sulla comunicazione efficace all'Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Medicina e Chirurgia, al Centro Nazionale Trapianti e in corsi di formazione per insegnanti con l'Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Roma.